...il coraggio di essere liberi

23 marzo 2007

Apc-AUTOSTRADE/ DI PIETRO: A RISCHIO CONCESSIONE PER 4-5 SOCIETA'

Roma, 15 mar. (Apcom) - "Abbiamo già attivato le procedure - ha sottolineato il ministro Di Pietro - le quali prevedono che, entro giugno 2007, venga fatta una contestazione formale per grave inadempimento e poi un anno di tempo per mettersi in regola. In caso contrario c'è la revoca della concessione. Io dico - ha concluso il ministro - concessionario avvisato mezzo salvato e se fra un anno non verrà sanata questa situazione, anziché di mancati aumenti tariffari si parlerà di revoca delle concessioni".

20 marzo 2007

AUTOSTRADE:DI PIETRO,STOP AUMENTI PER INVESTIMENTI NON FATTI

(ANSA) - ROMA, 6 MAR - Il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro ha detratto alle societa' concessionarie 'la quota di investimenti non effettuati dagli aumenti dei pedaggi richiesta dalle stesse concessionarie' e che sarebbero dovuti scattare all'inizio dell'anno. Lo ha detto lo stesso Di Pietro intervistato da Sky 24. (ANSA).

16 marzo 2007

INFRASTRUTTURE: DI PIETRO, IN LOMBARDIA POLITICA DEL FARE

(ANSA) - MILANO, 19 FEB - 'In Lombardia abbiamo inaugurato la politica del fare'. E' quanto ha detto il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, apprestandosi a firmare l' atto di nascita della societa' Cal, Concessioni Autostradali Lombarde, controllata pariteticamente da Anas e Infrastrutture Lombarde, con il compito di accelerare le pratiche per la realizzazione dei progetti infrastrutturali in Lombardia. 'Stiamo cercando di portare avanti tutti insieme un progetto di nuova politica - ha spiegato il ministro -, quella del fare, che viene espressa all'interno delle coalizioni da una coalizione che non si vede ma che c'e', la coalizione del fare'. Il compito di questa nuova politica, secondo Di Pietro, 'e' dare risposte a esigenze che altrimenti non verrebbero mai date'. Il primo atto della nuova societa', dopo la registrazione, e' previsto per il 13 marzo con la convenzione per la Bre.Be.Mi., l'autostrada Brescia-Bergamo-Milano, che ha visto lievitare i costi da 800 milioni a 1,4 miliardi e che pertanto richiede una riscrittura della convenzione. Governo e Regione, inoltre, hanno sottoscritto il testo definitivo dell'accordo di programma della Pedemontana che, secondo i tempi previsti, dovrebbe veder posta la prima pietra nel 2012. Un tempo, secondo Di Pietro, 'assolutamente da accelerare, perche' quella prima pietra voglio poterla porre anch' io insieme al presidente Formigoni e quindi, per quest'opera, siamo sulla stessa barca'. (ANSA).

10 marzo 2007

SCALZONE, MURA (IDV): INACETTABILI ACCUSE A PRESIDENTE NAPOLITANO

(9Colonne) - Roma, 5 feb - "Solo nel nostro paese siamo in una situazione paradossale dove i terroristi tornati in libertà invece di rifarsi una vita in un dignitoso e opportuno silenzio, si trasformano in "maitre à penser" che tengono lezioni nelle università, oppure come l'ex latitante Scalzone effettuano tour in giro per l'Italia". Lo dichiara Silvana Mura deputata di idv. "Un personaggio come Scalzone, che è scappato in Francia per sottrarsi alla condanna per associazione sovversiva, banda armata e rapine - dice la Mura - oltre a non rinnegare le idee del passato si permette, nel silenzio generale, di insultare un uomo integerrimo come il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Da cittadina prima che da deputata ritengo tali accuse assolutamente inaccettabili e offensive per il Paese intero. Spero davvero che nessuna tappa del tour di questo signore sarà ospitata all'interno di qualche edificio pubblico. La tristezza e lo sdegno nell'assistere a simili episodi sono mitigati solo dal pensiero che è stata proprio la sconfitta delle idee folli del terrorismo che consente a Scalzone e a quelli come lui di dire liberamente quello che gli passa per la testa".