...il coraggio di essere liberi

26 novembre 2011

NON DEVONO ESSERE I DIPENDENTI A PAGARE PER GLI ERRORI DEL SISTEMA


(foto tratta da Varesenews)

La gravissima crisi economica e finanziaria, che sta agitando il mondo, ci porta l’angosciosa sensazione di essere arrivati alla fine di un’epoca senza che s’intraveda cosa sarà quella che ci aspetta. Crisi che sta investendo anche l’area industriale varesina. In particolare nel saronnese le ultime notizie dicono che sono a rischio 250 operai della Anovo Italia, che ha sede proprio a Saronno in via Banfi, specializzata in tecnologie che vanno dall’informatica alla telefonia cellulare.
132 lavoratori e lavoratrici rimarranno senza stipendio e senza lavoro all’Ims di Caronno Pertusella, azienda che produce e distribuisce per le grosse case discografiche.
130 dei 250 lavoratori della Sanofi-Aventis di Origgio, azienda farmaceutica, anche loro a rischio perché l'azienda ha dichiarato di voler proporre lo spostamento della manodopera in altri stabilimenti. Mentre ogni giorno il numero di disoccupati aumenta, ci auguriamo che gli incontri in corso, sia a livello comunale che provinciale, tra le istituzioni e il mondo imprenditoriale riescano a mitigare questa sciagura perché non devono essere i dipendenti a pagare per la stoltezza e gli errori del sistema.