...il coraggio di essere liberi

13 luglio 2012

Perchè SI sui diritti di superficie dell'edilizia convenzionata

Si è detto molto sulla delibera approvata durante l’ultimo Consiglio Comunale, che da possibilità di alienazione delle aree in diritto di superficie, per cui vogliamo precisare alcuni punti per far capire cosa comporta, nella realtà dei fatti, questa delibera.

Non si sta parlando degli alloggi destinati ad affitto sociale, che sono sempre di proprietà comunale o dell’Aler e di cui l’amministrazione continuerà ad averne la piena gestione, ma stiamo parlando di alloggi in edilizia convenzionata, cioè alloggi costruiti da cooperative su terreni che il comune espropriò, decenni fa, a privati proprio per questa finalità. Da ricordare che gli appartamenti in questione sono di proprietà dei singoli inquilini ma insistono su un terreno di proprietà Comunale.


Su questi alloggi gravano vincoli comunali di ben 99 anni, si può pensare che l'amministrazione pubblica, al termine in questa lontana scadenza, possa andare ad appropriarsi di alloggi pagati dai legittimi proprietari solo perché il terreno su cui sorgono risulta essere comunale? Senza peraltro dare ai singoli proprietari la possibilità di pagare il riscatto della superficie su cui insiste la propria abitazione?

Da tempo, la legge permette ai proprietari di riscattare il terreno ed acquisirne la piena proprietà previa delibera del Consiglio Comunale caso per caso.
Quindi non c'è una novità nella sostanza ma solo nel metodo, difatti la procedura di riscatto del diritto di superficie è attuata da anni e nessuna forza politica si è mai opposta, compresa la lista Tu@ Saronno e i partiti di opposizione (PDL, Lega e Ui).

I proprietari avevano l'obbligo di richiedere l'autorizzazione al Comune prima di poter vendere il loro appartamento e ciò poiché il Comune avrebbe potuto esercitare il diritto di prelazione ovverosia acquistarlo per poi rimetterlo sul mercato. Questo diritto non è mai stato esercitato sia per l'impegno economico richiesto sia per la necessità di un doppio atto di vendita il cui costo ne avrebbe incrementato il prezzo.
La convenzione dell'edilizia convenzionata, stabilendo il prezzo massimo di vendita, apriva inoltre la strada a possibili pagamenti effettuati in nero.

La delibera approvata durante l'ultimo Consiglio Comunale rende più semplici e trasparenti le procedure demandando il compito alla Giunta, che comunque dovrà sempre attenersi alle regole contenute nel deliberato del Consiglio Comunale.

In conclusione alcuni partiti politici, pur affermando di voler combattere la burocrazia nella realtà  finiscono per volerne il mantenimento come la Lega Nord che ha votato contro la delibera.

Infine c’è da chiedersi quali siano i motivi per cui la lista civica Tu@ Saronno si sia accorta solo ora di non condividere la proposta pur avendo già approvato casi concreti in passato. Ragionamenti filosofici ed argomentazioni storiche che non hanno oramai più alcun riscontro con la realtà.

Una delibera quindi per rendere più trasparente e snella la procedura e finalizzata a far si che i cittadini che lo vorranno potranno ottenere il pieno possesso del loro appartamento acquistato con anni di sacrifici.

Un secondo effetto positivo ne conseguirà per tutti i cittadini poiché il ricavato di queste operazioni dovrà essere utilizzato non per coprire la spesa corrente ma per gli investimenti per i quali le risorse disponibili sono attualmente nettamente insufficienti a coprire le necessità minime della città.

Un invito quindi a Pdl e Lega ad essere più concreti nell'interesse di tutta la città.

Italia dei Valori - Saronno

02 luglio 2012

ISCRIZIONI 2012 - continua...

Caro amico e cara amica,

T’informiamo che a Saronno è ancora aperta la campagna per l'iscrizione o il rinnovo del tesseramento all'Italia dei Valori per l’anno 2012.

Essendo ormai prossima la pausa estiva non abbiamo più tempo per scendere in piazza, con il nostro gazebo, per promuovere e facilitare la raccolta delle iscrizioni. Ti preghiamo perciò di dare la tua adesione, se non l’hai ancora fatto, inviandoci una e-mail (o contattandoci su facebook: https://www.facebook.com/groups/69108825815/) e indicando il tuo recapito telefonico, ti invieremo il modulo di iscrizione e il nostro referente cittadino ti contatterà per concordare tempi e modi per ricevere la tua iscrizione.

 L’Italia Dei Valori è costantemente schierata a difesa dei valori che ci contraddistinguono: legalità, giustizia sociale, diritto al lavoro, equità, meritocrazia, solidarietà.

Anche in questi primi mesi del 2012 si sono attuate azioni concrete in Parlamento e nelle Piazze, mantenendo sempre comportamenti coerenti e siamo consapevoli di essere credibili anche agli occhi di chi non la pensa come noi.

Infatti, come già saprai, l’Italia dei Valori ha presentato un quesito referendario per abrogare l'attuale legge sui rimborsi elettorali ai partiti e la raccolta firme inizierà il prossimo ottobre.
Come per le ultime importanti raccolte firme (referendum nucleare, acqua e legittimo impedimento, abrogazione province, abrogazione porcellum) ci servirà il vostro aiuto anche in futuro. C'è tanta voglia di partecipazione e c’è il desiderio di cambiare le cose. In tanti parlano, ma in pochi poi fanno veramente qualcosa. L’IDV, in questi anni, sta dimostrando di saper portare a termine le battaglie che intraprende.

  

Siamo a tua disposizione per ogni chiarimento e per raccogliere il modulo da te compilato.

La quota iscrizione per l'anno 2012 è di € 20,00, fatto salvo per i giovani fino a 30 anni e per chi ha più di 65 anni la cui quota è fissata a € 10,00.


Cogliamo l’occasione per porgerti i ringraziamenti da parte di tutto il gruppo IDV Saronno e da parte dei nostri consiglieri comunali, Bruno Pezzella e Stefano Sportelli, e dall’assessore e referente IDV Saronno: Agostino Fontana.

Italia Dei Valori - sez. Saronno
via Garibaldi, 50 (2° piano)
Saronno (VA)